
Federica Angeli ha scritto una cosa non vera.
Di nuovo.
Rispondiamo solo oggi, a distanza di tempo, perché, a differenza della Angeli, abbiamo avuto emergenze reali da affrontare e donne, uomini e bambini di cui prenderci cura.
Ma la verità è un valore che deve essere ristabilito, soprattutto quando deliberatamente si vuole alterare la realtà e tale alterazione mina la credibilità di chi non ha voce né possibilità di replica.
Non corrisponde al vero quanto affermato da Federica Angeli in merito all’archiviazione della nostra querela nei suoi confronti: ciò che scrisse in merito al rifiuto dei richiedenti asilo di una sistemazione comunale, dopo lo sgombero da lei ordinato di Piazzale Spadolini resta falso e nessun giudice ha mai acclarato la sua ricostruzione.
L’ordinanza di archiviazione della querela da noi presentata – e che, a differenza della Angeli, rendiamo pubblica – non dice infatti assolutamente nulla riguardo alla veridicità dei fatti da lei asseriti all’epoca.
Al contrario, nell’ordinanza del giudice le ragioni dell’archiviazione sono incentrate sul principio secondo il quale “non si verte in ipotesi di articolo giornalistico ma si tratta di una chat su Facebook, luogo virtuale per sua natura destinato allo scambio di manifestazioni di pensiero, di espressione, di opinioni di critiche, di valutazioni soggettive e non certo all’acquisizione di una puntuale e fedele ricostruzione dei fatti“.
Valutazioni soggettive, dunque.
Fermo restando che, differentemente da quanto stabilito dal Giudice, non si trattava di una chat ma di un post pubblico e che sono infiniti gli esempi in cui sulla base di contenuti social gli autori sono stati condannati per diffamazione, non c’è traccia nell’ordinanza come altrove di alcun riconoscimento circa la veridicità delle affermazioni di Angeli.
E non avrebbe potuto essere altrimenti come abbiamo dimostrato riportando pubblicamente le nostre interlocuzioni con la Sala Operativa Sociale del Comune di Roma, che ha prontamente smentito quanto affermato dall’allora delegata alle Periferie di Virginia Raggi
Invitiamo la stampa ad approfondire questo ed altri aspetti circa i fatti riportati dalla Signora Angeli con i diretti referenti del Comune di Roma
Desideriamo poi evidenziare la condizione di assoluto abbandono in cui versa l’architettura anti-migranti progettata dalla Angeli a Tiburtina Est, ennesimo esempio di come non sia sufficiente sacrificare esseri umani per riportate il decoro in uno spazio pubblico.
Infine, ricordiamo alla Angeli che lungi dall’aver risolto il problema della mancata accoglienza capitolina, lo ha semplicemente spostato qualche metro più in là, un po’ più lontano dagli occhi della cittadinanza, dove ogni sera donne, uomini e bambini chiedono a Baobab Experience tutela
Anche questo è visibile
Federica Angeli, la preghiamo di smetterla di farsi pubblicità sulla pelle degli ultimi
Fonte: Baobab Experience – https://baobabexperience.org/2023/08/30/federica-angeli-ha-di-nuovo-scritto-una-cosa-non-vera/