
Gli attivisti eritrei denunciano la Ue: “Finanzia il lavoro forzato”
L’Unione europea sta finanziando con un contributo di 20 milioni di euro il progetto per la costruzione di un’importante arteria stradale in Eritrea in cui la manodopera è formata in parte da giovani sottoposti al cosiddetto “National service”. Ovvero ragazzi e ragazze…